Ho sempre pensato che invece l’abito facesse il monaco. Un uomo, una donna ben vestiti e curati suscitano sempre ammirazione e hanno una marcia in più. E’ stato così fin dalla notte dei tempi, non si contano le persone ammaliate o peggio ancora circuite da un bel sorriso o da modi affettati.

Non ti devo convincere, ti aiuto a camminare da sola​


Però i bambini non ci cascano, quasi mai. Loro usano altri sensi, vanno oltre il bel vestito e il bell’aspetto mentre noi adulti siamo sedotti da questo.
Avrò avuto 6/7 anni e con la mia amica Daniela stavamo girando l’angolo dell’androne per accedere alle scale quando scese un bel signore, distinto e ben vestito e Daniela ancor prima di vederlo emise un grido terribile tant’è che il signore le disse: ma sono così brutto? Ti ho fatto così paura? Anch’io le chiesi il perché di quell’urlo e lei non seppe spiegarlo, il signore dell’ultimo piano era un signore molto educato e aveva pure una splendida terrazza. Beh, tempo sei mesi e fu arrestato per bancarotta fraudolenta. Quell’episodio mi colpì tantissimo e da allora ho sempre pensato che l’abito, a dispetto del proverbio, non facesse il monaco, tutt’altro.

Uno sconosciuto alla porta

A conferma di ciò c’è un film cult degli anni ’90 “Uno sconosciuto alla porta” con Michael Keaton e Melanie Griffith giovanissimi dove quello che vi sto raccontando è spiegato benissimo.


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